L’itinerario, imprevisto e previsto, e’ iniziato come sempre da Gorizia, con la sosta alla Subida, luogo magico, e del cuore!
Poi la montagna, maestosa e di grande charme, in un posto tanto piccolo come Forno di Zoldo, nell’atmosfera unica del bed and breakfast Dormi’ e Disna’!
Unica, la bellezza, di una vecchissima casa nel borgo, trasformata in luogo di accoglienza!
Poi, un volo, breve, per raggiungere Bordeaux! La grande sorpresa di questo viaggio! Un’allure naturale, dato dalla bellezza dei palazzi storici, ovunque, e dal fiume Garonna, che fa da cornice, in un susseguirsi di locali giovani e alla moda, luoghi sorprendenti come lo spazio Darwin, o imperdibili come la Cite’ du Vin, il museo che Bordeaux si è’ regalata in onore del vino!
E poi via, verso la magia intatta, ritrovata dopo un anno, di Cap-Ferret! I francesi, tengono un po’ segreto questo luogo, e… Fanno bene! In questo angolo dell’Aquitania, si rifugiano per godersi la raffinata semplicità’ del buon vivere, quello vero! Io LA ADORO!
Ma l’inquietudine, compagna di vita, ci porta in altri luoghi, e allora via verso le stradine di Maon, a Minorca!
Un bagno in acque strepitose, e…. Già’ si torna a casa!
Next Stop?????